03/01/11

Bem-vindo presidente!!!

Sempre di più in America Latina si affermano governi, progressisti e di sinistra, con a capo personaggi che in passato hanno partecipato in formazioni che si battevano, armate o no, per la giustizia sociale, per i diritti umani e contro le dittature militari e per questo perseguitati, arrestati e molto spesso torturati, e molti hanno dovuto vivere, per lungo tempo, in clandestinità o in esilio.
Ma in molti paesi quel tragico periodo sembra finalmente finito, ed è arrivato il tempo che venga dato il giusto valore ai loro sacrifici di gioventù, alle loro lotte, alle loro idee.
L'elezione di Dilma alla Presidenza di una delle economie più forti del pianeta, è forse la più visibile, ma è solamente la punta di un iceberg. 
Sono moltissimi i militanti, più o meno famosi, che ora occupano posti di responsabilità in tanti governi latinoamericani, oppure nominati in specifiche commissioni  su i diritti umani e sociali, così come molte organizzazioni sociali hanno avuto finalmente il giusto grande riconoscimento da parte delle istituzioni.